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Sintesi Workshop: “La centralità del trattamento delle persone violente per una efficace prevenzione” (quarta parte)
Nell’ambito del progetto “La violenza di genere che non degenera”, vincitore del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità (2017), per il finanziamento di progetti volti alla prevenzione e contrasto della violenza verso le donne anche in attuazione della convenzione di Istanbul – Linea C) Programmi di trattamento degli uomini maltrattanti:
Si è tenuto il 17 aprile 2020 – Workshop a distanza gratuito “La centralità del trattamento delle persone violente per una efficace prevenzione” – Il protocollo scientifico integrato A.I.P.C. – ®OFFENDER. Il Workshop è stato organizzato dall’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia
Intervento Dalila Novelli
Nel giro di interventi la dott.ssa Dalila Novelli, Presidente Onoraria Assolei Onlus, prende la parola sul tema ‘il ruolo dei centri antiviolenza nella prevenzione dei delitti familiari’.
Le chiamate al numero verde 1522 hanno avuto un crollo, le donne hanno bisogno di riuscire ad esternare il disagio che vivono quotidianamente. In questi termini il problema, di sostituire la relazione e il contatto/rapporto fisico personale con delle telefonate, ha creato, in qualche modo, forti problemi , soprattutto laddove ci sono situazioni di violenza e di maltrattamento nell’ambito familiare perché, come già detto più volte, le donne non hanno accesso, non hanno possibilità di accedere al telefono, sono super controllate.
I centri antiviolenza non sono soltanto luoghi alloggiativi di protezione, e infatti le linee guida che sono state approvate dalla regione Lazio fanno alcune distinzioni importanti in questo senso tra i centri alloggiativi antiviolenza e le case rifugio dove, ovviamente, si interviene ex-post quando cioè la violenza compiuta o il pericolo è imminente.
La dott.ssa Novelli sostiene con enfasi che una vera azione di prevenzione vada fatta presso gli sportelli, cercando di capire come dare alle donne gli strumenti per affrancarsi da queste situazioni. L’altra tematica affrontata riguarda l’esclusività del lavoro sulle donne nell’ambito familiare, mentre bisognerebbe lavorare di più sulla questione degli uomini, che andrebbero portati a riflettere sui loro comportamenti. Dare una maggiormente attenzione anche su luoghi di accoglienza e di rieducazione per uomini, anche perchè le donne vivono l’allontanamento dalle loro case come un fatto di ulteriore violenza.
Intervento Elia Cursaro
Dopo una breve pausa, il workshop riprende con l’intervento della dott.ssa Elia Cursaro responsabile Ufficio Legale dell’A.I.P.C., su “il ruolo dell’integrazione nel trattamento delle persone violente: il protocollo OFFENDER.
La dott.ssa Cursaro, si è soffermata, in particolare, sull’esito dei sondaggi svolti, ritenendoli positivi, nei quali si riscontra la necessità/ bisogno di un potenziamento di un percorso per gli autori di violenza e quindi assolutamente in linea con l’operato svolto dall’associazione A.I.P.C. e il quadro normativo di riferimento.
Nel lavoro sugli autori di violenza, la dott.ssa Cursaro, avvocato e mediatore familiare, ricorda come sia fondamentale l’importanza dell’ascolto e del rapporto fiduciario che si riesce ad istaurare con chi agisce condotte violente grazie a percorsi integrati. Non lavorare solo sulla vittima ma anche sulla sorgente, quindi sulla causa di quello che è il malessere, quella che è la patologia relazionale, quella che è la causa della violenza.
Sintesi Workshop: “La centralità del trattamento delle persone violente per una efficace prevenzione” (prima parte) https://www.offender.eu/news/Centro-Presunti-Autori-Sintesi-Workshop.-La-centralit%C3%A0-del-trattamento-delle-persone-violente-per-una-efficace-prevenzione.-prima-parte.html
Sintesi Workshop: “La centralità del trattamento delle persone violente per una efficace prevenzione” (seconda parte) https://www.offender.eu/articoli/Centro-Presunti-Autori-Sintesi-Workshop:-La-centralit%C3%A0-del-trattamento-delle-persone-violente-per-una-efficace-prevenzione-(seconda-parte).html
Sintesi Workshop: “La centralità del trattamento delle persone violente per una efficace prevenzione” (terza parte) https://www.offender.eu/news/Delitti-Familiari-Sintesi-Workshop.-La-centralit%C3%A0-del-trattamento-delle-persone-violente-per-una-efficace-prevenzione-terza-parte.——.html
Il con-tatto ai tempi del coronavirus. (ultima parte) https://www.offender.eu/articoli/Delitti-Familiari-Il-con-tatto-ai-tempi-del-coronavirus.-(ultima-parte).html
Il profilo di comunità e delle persone violente ai tempi del coronavirus. https://www.offender.eu/articoli/Generale-Il-profilo-di-comunit%C3%A0-e-delle-persone-violente-ai-tempi-del-coronavirus..html
Le relazioni violente, in una società draconiana, ai tempi del coronavirus https://www.offender.eu/articoli/Centro-Presunti-Autori-Le-relazioni-violente,-in-una-societ%C3%A0-draconiana,-ai-tempi-del-coronavirus.html
Centro Italiano trattamento delle relazioni violente https://www.offender.eu/news/Centro-Presunti-Autori-Centro-Italiano-trattamento-delle-relazioni-violente-.html
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