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“La percezione della paura: guardare il mondo al di sopra di una mascherina” (seconda parte)
La paura ci rende tutti uguali, o forse le nostre percezioni della paura sono diverse da quelle dei nostri genitori o dei nostri nonni? Ho cercato una risposta a ciò, ponendo alcune domande a gruppi di persone di fasce d’età differenti; la prima fascia tra i 25 e i 45 anni, la seconda tra i 45 e i 65 anni, e infine la terza gli over 65. Ho fatto loro le seguenti domande:
- La paura che percepisce intorno a sé, le impedisce di svolgere le sue normali attività quotidiane?
- La privazione della propria libertà personale acuisce la paura da lei percepita?
- Il senso di solitudine, che ognuno di noi sta sperimentando in questo momento, amplifica la sua percezione della paura?
Quello che ho potuto osservare è che per coloro che rientrano nella prima fascia d’età, la percezione della paura influisce parzialmente sulla loro vita, l’equilibrio sembra non essere del tutto stravolto, mentre per coloro che appartengono alle altre due fasce, la paura sembra pietrificare le loro vite, il senso di solitudine e la privazione della propria libertà acuisce le loro paure rendendoli spettatori immobili dell’evento, che ha sconvolto la loro quotidianità. In questi giorni di emergenza che sta mettendo a dura prova ognuno di noi, dovremmo cercare di riconoscere, accettare, esternare le nostre paure, condividendole con chi abbiamo accanto, da spettatori o da protagonisti, dovremmo far sì che quest’ultime non prendano il sopravvento sulle nostre vite. Impariamo a dominare la paura e a non farci dominare da essa, solo così potremmo fronteggiare il reale pericolo che è fuori di noi.
Nell’ambito del progetto “La violenza di genere che non degenera”, vincitore del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità (2017), per il finanziamento di progetti volti alla prevenzione e contrasto della violenza verso le donne anche in attuazione della convenzione di Istanbul – Linea C) Programmi di trattamento degli uomini maltrattanti:
Evento a distanza gratuito, posti limitati con prenotazione obbligatoria. Scadenza iscrizioni il 15 aprile 2020.
17 aprile 2020 – Workshop a distanza gratuito “La centralità del trattamento delle persone violente per una efficace prevenzione” – Il protocollo scientifico integrato A.I.P.C. – ®OFFENDER. https://www.offender.eu/news/17-aprile-2020-dalle-ore-10:00-alle-ore-13:00-Workshop-a-distanza:-La-centralit%C3%A0-del-trattamento-delle-persone-violente-per-una-efficace-prevenzione..html
“La percezione della paura: guardare il mondo al di sopra di una mascherina” (prima parte) https://www.offender.eu/articoli/Generale-%E2%80%9CLa-percezione-della-paura:-guardare-il-mondo-al-di-sopra-di-una-mascherina%E2%80%9D-(Prima-parte).html
“Progettare” l’incertezza del futuro per gestire l’ansia e la paura ai tempi del Coronavirus https://www.offender.eu/articoli/Delitti-Familiari-%E2%80%9CProgettare%E2%80%9D-l%E2%80%99incertezza-del-futuro-per-gestire-l%E2%80%99ansia-e-la-paura-ai-tempi-del-Coronavirus.html
Una società controllante sotto attacco del coronavirus: come finirà? (prima parte) https://www.offender.eu/articoli/Delitti-Familiari-Una-societ%C3%A0-controllante-sotto-attacco-del-coronavirus:-come-finira’–(prima-parte)-.html
Una società controllante sotto attacco del coronavirus: come finirà? (seconda parte) https://www.offender.eu/articoli/Delitti-Familiari-Una-societ%C3%A0-controllante-sotto-attacco-del-coronavirus:-come-finira’-(seconda-parte)-.html
Il profilo di comunità e delle persone violente ai tempi del coronavirus. https://www.offender.eu/articoli/Generale-Il-profilo-di-comunit%C3%A0-e-delle-persone-violente-ai-tempi-del-coronavirus..html
Il senso di appartenenza “draconiano”, ai tempi del coronavirus (prima parte) https://www.offender.eu/articoli/Delitti-Familiari-Il-senso-di-appartenenza-%E2%80%9Cdraconiano%E2%80%9D,-ai-tempi-del-coronavirus-(1).-.html
Il senso di appartenenza “draconiano”, ai tempi del coronavirus (seconda parte) https://www.offender.eu/articoli/Delitti-Familiari-Il-senso-di-appartenenza-%E2%80%9Cdraconiano%E2%80%9D,-ai-tempi-del-coronavirus-(seconda-parte).html
Le relazioni violente, in una società draconiana, ai tempi del coronavirus https://www.offender.eu/articoli/Centro-Presunti-Autori-Le-relazioni-violente,-in-una-societ%C3%A0-draconiana,-ai-tempi-del-coronavirus.html
Informazioni: WhatsApp 3920666515- info@offender.eu
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Bibliografia
- CUCCI, I mille volti della paura, Presbyteri 10 (2008), 731-744
- BAUMAN, Paura liquida, Laterza, Bari 2008,161
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